martedì 16 agosto 2016

Start Up 2016: Appuntamento al Palaromboli il 18 Agosto

Vacanze finite per la Forte: dal 18 Agosto si torna a sudare!
PRONTI A RUGGIRE ANCORA!
Start Up al Palaromboli per Paolo Forte, lo Staff e la squadra



La Forte Colleferro annuncia lo start up 2016 con il raduno fissato per il 18 agosto al Palaromboli. Dopo aver sentito nei giorni scorsi il Direttore Generale, Enrico Segantini, è la volta del Tecnico e leader del club lepino Paolo Forte, fare il punto della situazione.

Mister Forte, si ricomincia
“Come sempre. Dal 18 agosto iniziamo con i test fisici. Poi il via alla preparazione per farci trovare pronti all’inizio del Campionato, il 24 settembre.”

Quest’anno, grande attenzione ai giovani.
“Nessun progetto è credibile se non prevede il coinvolgimento dei giovani. E, soprattutto, dei giovani del territorio. Da trent’anni sto portando avanti questa filosofia e, voglio sottolinearlo, la Forte Colleferro è l’unica società sul territorio che ha una sua Scuola Calcio a 5. Non a caso i vari Ciafrei, Tetti, Valenzi, Tantari, Carapellotti, Parenti, i due miei figli e tanti altri ragazzi che fanno parte del roster della Prima Squadra provengono dal nostro vivaio.”

Focus, quindi, sulla Scuola Calcio?
“Certamente. Anche l’arrivo di giocatori d’esperienza – indispensabili se si vuole fare bene in C1 – è finalizzato alla crescita dei ragazzi che si avvicinano per la prima volta a questo sport. I nostri piccoli atleti potranno osservarli durante le partite, accompagnarli al loro ingresso in campo e averli come allenatori durante la settimana. Un campione ha senso all’interno del nostro progetto solo se rappresenta un valore aggiunto per tutta la nostra piccola comunità sportiva.”

Anche l’Under 21 è stata potenziata?
“A tale proposito, colgo l’occasione per dare il benvenuto a Mister Fabrizio Silvestri, il nuovo allenatore della nostra Under. Un tecnico giovane, preparato, con un trascorso importante in campo e con ottime esperienze in panchina. E, soprattutto, con quella mentalità vincente che ci ha sempre contraddistinto. Oltre al tecnico, anche un gruppo di giocatori importante, in grado di dare grandi soddisfazioni al club e a tutta Colleferro.”

Prima squadra, comunque, con una rosa all’altezza della situazione?
“Eravamo pronti ad affrontare la C1 anche con la rosa della scorsa stagione. I nostri ragazzi hanno dimostrato, da due anni a questa parte, di dare tutto per questa maglia e i risultati straordinari ottenuti lo stanno a testimoniare. Arrivare in C1 partendo dalla Serie D è segno di un gruppo forte, coeso e con tanta voglia di fare bene. A loro va l’apprezzamento di tutta la Forte Colleferro e la riconoscenza per quanto ottenuto nelle ultime due stagioni.”

Innesti comunque importanti.
“L’arrivo di Mike Guerra, Collepardo e De Filippis e il recupero di Andrea Colaceci, aggiungono valore ad un gruppo, come dicevo, già forte. Se questi ragazzi garantiranno il rendimento e il tasso tecnico che ci aspettiamo, sicuramente potremo dire la nostra anche in questa stagione. Ma chi vince, voglio ribadirlo, è sempre il gruppo. Il singolo può – e deve – dare qualità al gruppo, ma chi vince è sempre e solo la squadra.”

Un gruppo che non è solo quello che scende in campo il sabato pomeriggio?
“Il risultato sul campo rappresenta la finalizzazione del lavoro svolto, talvolta in modo oscuro, da tutte le persone che durante la settimana si danno da fare intorno alla squadra. Se si vince è anche grazie al lavoro dei vari Pisani, Ercoli, Cardone, Zechender, Galli e di tutti gli altri amici che sentono la Forte come una grande famiglia sportiva. Anche nel campo della comunicazione, nonostante i buoni risultati ottenuti fino ad ora, stiamo lavorando per migliorarla ulteriormente. Abbiamo portato con noi Matteo Giustinelli, che coordinerà la parte legata ai media, con l’obiettivo di sviluppare la presenza sui social attraverso contenuti particolarmente vicini ai giovani. Come sempre la Forte rimane un grande cantiere sempre aperto.”

Come vede Mister Forte le innovazioni previste dal Comitato Regionale in questa stagione?
“La più importante è sicuramente quella legata all’adozione del tempo effettivo. Il Presidente Zarelli mi ha fatto l’onore di chiamarmi a far parte della Consulta e ho potuto condividere con i presenti la necessità di compiere questo importante salto di qualità. Il Futsal è fatto per essere giocato con il tempo effettivo, come accade nel nazionale, nel Torneo delle Regioni e nelle finali scudetto del Settore Giovanile. Il fatto che il Lazio sia stata la prima regione italiana ad adottarlo, conferma la leadership del nostro movimento e, permettetemi, mi rende orgoglioso di aver potuto dare il mio piccolo contributo in questa direzione.”

Da punto di vista tecnico che cambia?
“Più che modifiche dal punto di vista tecnico, sicuramente il tempo effettivo influirà a livello di mentalità. Finiranno le tattiche finalizzate solo a far trascorrere il tempo per conservare il risultato e bisognerà giocarsela fino all’ultimo secondo. Un vantaggio per lo spettacolo e per la costruzione del gioco.”

Quali sono gli obiettivi della Forte Colleferro?
“L’obiettivo è sempre e solo lo stesso: scendere in campo per vincere tutte le partite, indipendentemente da chi ci troveremo davanti. Poi, a volte ci si riesce, altre no. E quando non ci si riesce, si applaude l’avversario se è stato più bravo di noi.  Ma comunque questa resta la nostra mentalità. Altrimenti lo sport non avrebbe senso. E poi, io non sono bravo in matematica. I calcoli li lascio fare volentieri agli altri.”

Per concludere, qualcuno vuole fare iniziare il derby con due mesi di anticipo sull’inizio del Campionato.
“A questo proposito, vorrei esprimere con chiarezza la posizione della Forte Colleferro sull’argomento. Lo sport è un aspetto importante della vita della nostra cittadina e il fatto che a Colleferro siano presenti ben quattro società di Calcio a 5 è una soddisfazione e un vanto per tutti. E il fatto che si sia anche tutti competitivi è un bene per tutto lo sport di Colleferro e per i tanti appassionati. Lo spettacolo del pubblico nelle ultime due stracittadine è stato assolutamente fantastico. Ma è altrettanto vero che ciascuna delle società ha un suo percorso e suoi obiettivi, che sono del tutto indipendenti da quelli degli altri. Far apparire che una società acquisisce un giocatore come risposta a quello che fa l’altra, oltre a non essere vero, crea anche delle tensioni che tutti vogliamo evitare e che fanno solo male allo sport, a Colleferro, ai ragazzi che, poi, indipendentemente dalla maglia che indossano, vivono insieme tutto l’anno. Le forzature giornalistiche lasciano il tempo che trovano e non trovano la nostra condivisione e, ne sono sicuro, neanche quella delle altre società che, con tanti sacrifici umani ed economici, portano avanti a Colleferro questa bella avventura sportiva.”

Come quando qualcuno parlava di una fusione tra le due maggiori società di Colleferro?
“Esattamente. Una notizia che è stata fatta girare ad arte e che, ovviamente, non ha trovato il minimo riscontro nella realtà. Siamo due società con storie diverse e con progetti completamente diversi, anche se egualmente vincenti. L’unica cosa che ci accomuna con il club di Michela Allegrini è la passione per questo sport e la voglia di fare bene. Quindi, grande stima umana e sportiva per Michela e i suoi ragazzi, ma ciascuno, serenamente e indipendentemente, per la propria strada.
Alle altre squadre di Colleferro un cordiale in bocca al lupo a tutti e un messaggio di serenità e di reciproco profondo rispetto, senza inutili e dannose contrapposizioni. Le valutazioni, quando sarà il momento, le darà solo e comunque il campo.”

Un messaggio ai tifosi della Forte Colleferro?

“Seguiteci sempre più numerosi e appassionati, dimostrando di essere il nostro sesto uomo in campo. Noi ce la metteremo tutta per farvi divertire e sognare insieme a noi.”

Matteo Giustinelli
Resp. Comunicazione Forte Colleferro

giovedì 2 giugno 2016

SEGANTINI A TUTTO CAMPO "IL PROGETTO CONTINUA! E LA FORTE SARA' ANCORA PIU' ... FORTE!"

IL DG LEPINO AL LAVORO PER LA PROSSIMA STAGIONE
"RIPARTIAMO DA COLACECI E DA ... UNA GROSSA SORPRESA IN ARRIVO!"


Enrico Segantini, Direttore Generale della Forte Colleferro fa il punto sulla Stagione appena conclusa e ci rivela i piani per una formazione lepina ancora in grado di dare grosse soddisfazioni ai suoi tifosi. Un progetto che viaggia a gonfie vele e che ha anticipato i tempi rispetto alle previsioni e che ha portato i ragazzi di Paolo Forte a conquistare in sole due stagioni l’ingresso nella massima serie regionale. E con un gruppo tutto proveniente dalla “cantera” del Palaromboli.

Segantini e Forte binomio perfetto. Continua l’avventura?
Di perfetto a questo mondo non c’è nulla, ma possiamo dire che ci siamo molto vicini! ( ride ) Scherzi a parte, lavorare insieme a Paolo è piacevole e da grandi soddisfazioni. Per anni ci siamo incrociati da avversari, stimandoci e rispettandoci e poi abbiamo trovato l’occasione per unire le nostre forze e la nostra passione e i risultati che abbiamo ottenuto sono davanti agli occhi di tutti. Se ci mettiamo anche una amicizia che va al di la dell’aspetto puramente sportivo, il quadro è completo. E, ovviamente, si va avanti.

Allora, pronti per la C1?
La vittoria di Anni Nuovi Ciampino nei Play Off ci apre le porte dei ripescaggi. Sulla carta siamo in C1 anche se, per l’ufficialità si dovrà attendere chiaramente il Comunicato della Federazione.

Soddisfatto del risultato raggiunto?
Soddisfattissimo soprattutto per come questo risultato è maturato. Siamo stati costretti a rimodulare la squadra dopo un avvio difficile e dopo aver dovuto fare a meno di alcune pedine sulle quali avevamo fatto grande affidamento. Poi, però, il carisma dell’allenatore e l’organizzazione della Società hanno dato la motivazione giusta ad un gruppo che aveva già fatto molto bene nella passata stagione.

Si va avanti, quindi, con la vecchia guardia?
Quando abbiamo iniziato, insieme a Paolo questo progetto, gli obiettivi erano quelli di arrivare entro cinque anni nella massima serie regionale, valorizzando i giovani del vivaio e utilizzando le risorse che offriva il territorio, sia in termini di giocatori che di struttura societaria. Su tutto abbiamo anticipato i tempi e dopo ventiquattro mesi dallo start up abbiamo centrato pienamente gli obiettivi prefissati. Abbiamo un gruppo giovane, motivato, formato quasi interamente da ragazzi di Colleferro, tecnicamente valido, che ci dà sicurezza per il presente e grandi speranze per il futuro. Staremo a vedere.

Novità in vista?
Sicuramente confermeremo l’Allenatore. (ride) Poi, inizieremo a parlare con tutti i componenti dello Staff per verificare la disponibilità di ciascuno e condividere le aspettative reciproche. Confido sul fatto di ricevere notizie positive da tutti gli amici che sono stati protagonisti in questa splendida stagione, per ufficializzare la composizione di tutta la squadra dirigenziale.

Dal punto di vista dei giocatori?
Si riparte da Colaceci. Andrea ha brillantemente superato la fase della riabilitazione e gli ultimi test ci confermano che le difficoltà sono ormai alle spalle. Fisicamente sta in gran forma, la gamba operata risponde benissimo ed è ansioso di riprendere a suon di gol il suo posto in squadra. Già gli stanno arrivando proposte da parte di diversi club, ma posso confermare fin d’ora che Andrea Colaceci sarà la punta di diamante della Forte Colleferro nella prossima stagione.

Altri arrivi?
Siamo in trattativa con diversi giocatori in grado di integrare il nostro gruppo storico e rendere ancora più competitiva la squadra anche nella serie superiore. Ma per l’ufficializzazione attendiamo la conferma del ripescaggio. Sicuramente posso anticipare che stiamo trattando con un grosso campione in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. Ma faremo i nomi solo quando avremo la firma sul cartellino. In ogni caso il gruppo che ha conquistato i play off ci offre già ampie garanzie anche per il Campionato prossimo. E poi, abbiamo diversi giocatori che abbiamo mandato a farsi le ossa fuori e che potrebbero tornare a darci una mano. Anche con loro stiamo parlando e definiremo le rispettive posizioni nell’immediato futuro.

Gruppo, però che rimane giovanissimo …
Se leggete le interviste di un anno fa, scoprirete che uno degli obiettivi principali del progetto era la valorizzazione dei giovani in rosa. E anche su questo siamo andati alla grande. Abbiamo avuto la soddisfazione di vedere in campo da protagonisti ragazzi come Ronzoni, Felici, Parenti e tanti altri che si sono ritagliati con l’impegno e il sudore la possibilità di misurarsi su palcoscenici importanti. E il bello è che, vista l’età e la voglia che ci hanno messo fino ad ora, i margini di miglioramento individuali e collettivi sono ancora ampissimi. Ovviamente quello che ci fa difetto è ancora la mancanza di esperienza e, in quest’ottica l’inserimento di Andrea Colaceci e, come ci auguriamo, di almeno un altro giocatore di spessore ci aiuterà a mettere a posto anche questo aspetto.

Unico neo la non esaltante stagione della Under 21

È’ vero. Paradossalmente, giocatori che il sabato fanno benissimo in prima squadra, non trovano le stesse motivazioni nel Settore Giovanile. E, ricordo, che l’Under 21 riveste per noi una importanza fondamentale. Stiamo dedicando molta attenzione a questo aspetto, anche perché, in ottica C1 la presenza nel roster di giocatori Under 21 è assolutamente fondamentale. I regolamenti ci impongono la presenza in campo di un giovane per tutti i sessanta minuti e avere un gruppo di Under bravi e intercambiabili rappresenta un punto in più nella competitività anche della Prima Squadra. Massima attenzione quindi al Settore Giovanile, a partire dalla conduzione tecnica, e aspettative chiare, anche a livello di risultati.

domenica 8 maggio 2016

Minturno vs Forte Colleferro - Il Commento

Comunicato nr. 031/2016 del 08.05.2016

LA FORTE ESPUGNA MINTURNO CON LA “PARTITA PERFETTA” ED E’ AD UN PASSO DALLA C1



MINTURNO – FORTE COLLEFERRO 3 - 4

Conquistato il sudatissimo (e meritatissimo) terzo posto, la Forte scende a Minturno nella prima gara dei Play Off, alla ricerca di un posto nella massima serie regionale. Avversaria la squadra di Mister Cardillo, vicinissima tre giorni prima, proprio sul neutro di Colleferro, a conquistare la Coppa Lazio di categoria e piena di giocatori che farebbero felice più di una squadra, come l’icona Vanderlei o la rivelazione delle Final Four Sanchez o i vari Teixeira & Co.
Paolo Forte, come da copione, cura la gara nei minimi dettagli, studia i video degli avversari, sceglie alimentazione e tempi di trasferimento, carica al punto giusto i suoi giocatori. La pausa è servita a Dario Pisani per ricaricare le batterie della squadra che è pronta a giocarsi, in una gara sulla carta proibitiva, le sue chances di promozione. Per entrambe, la vittoria significherebbe rientrare tra i primissimi posti delle graduatorie di ripescaggio in ottica C1, indipendentemente dalla vittoria finale nei Play Off.
Posta in gioco, quindi, altissima per entrambe.

PRIMO TEMPO. Partita in salita per la Forte. I padroni di casa vogliono a tutti i costi fare bene davanti al pubblico amico e schierano la formazione migliore che si era fatta ammirare e applaudire in Coppa. Tegola dell’ultimo minuto per Forte che, oltre alle assenze “storiche”, deve fare a meno anche di Mario Graziani indisponibile.
Minturno cinica, che sfrutta gli unici due tiri verso Tantari per portarsi, anche con un pizzico di fortuna, sul doppio vantaggio che, ai più, sembra la cronaca annunciata di una gara dall’esito scontato. Ma la Forte non si scompone, continua a macinare gioco e subisce l’irruenza degli avversari che fanno segnare sul tabellino del Direttore di gara, il sesto fallo e la conseguente “libera”.
Palla sul dischetto e Stefano Felici non perdona e riapre la partita, facendo andare i suoi negli spogliatoi con solo una rete da rimontare.

SECONDO TEMPO. E’ Hamazawa che riallinea il risultato. Il nipponico, giunto alla sua ventesima segnatura in Campionato riapre i giochi per i leoni di Paolo Forte, completando la rimonta. Sull’onda dell’entusiasmo, Forte ancora in rete con Capitan Stefano che, con la squadra in superiorità numerica per un doppio giallo rimediato dagli avversari, effettua il primo sorpasso della giornata. Ma il Minturno non molla. Un pareggio manderebbe le due squadre ai supplementari, dove la squadra di casa potrebbe far pesare il vantaggio della migliore classifica di girone. E, puntualmente, arriva il tre a tre che rimanda la Forte nel purgatorio dell’extra time.
L’arbitro sta per fischiare la fine dei tempi regolamentari, quando mancano solo 10”, ma Paolo Forte, tra la perplessità generale, chiama il time out su fallo laterale per la Forte. L’invito ai suoi è quello di tenere duro, di mantenere grinta e concentrazione in vista dei supplementari che ormai sembrano inevitabili.
Poi, l’incredibile. Valenzi calcia forte in mezzo e Lorenzo Tetti, sempre più “Magnifico”, regala a Paolo Forte la gioia più bella della stagione. Il “vecchietto” del gruppo si esibisce in una straordinaria mezza rovesciata e con un gesto tecnico da cineteca, impatta la sfera e la spedisce, imparabilmente, in fondo al sacco!
Esplode di felicità Lorenzo, esplode Paolo con tutta la panchina, esplodono in tribuna i tanti sostenitori giunti da Colleferro, esplode il Palaromboli, stretto intorno ai telefonini che, con i messaggi di Giuseppe Zechender, raccontano l’impresa che si sta consumando a centosessanta chilometri di distanza dalle mura amiche.

IL COMMENTO. Una vittoria che potrebbe valere il salto di categoria. Una vittoria che proietta la Forte Colleferro nelle semifinali Play Off che valgono, da sole, una stagione. Una vittoria che segna il successo di un percorso iniziato nel Giugno 2013, quando Paolo Forte e Enrico Segantini decisero, contro tutto e contro tutti, di mettere in campo un progetto legato al territorio e, soprattutto, a quei giovani atleti, tutti provenienti dal vivaio del Mister colleferrino, per i quali, almeno per diversi di loro, c’era il rischio di rimanere senza la possibilità di continuare a giocare. Da quel giorno tanta acqua è passata sotto i ponti, tanti protagonisti hanno abbandonato il progetto, alcuni per problemi oggettivi, altri convinti che i risultati non sarebbero arrivati mai senza rimborsi spese o investimenti economici importanti. Ma Paolo e il suo staff hanno tirato avanti, hanno scommesso sul gruppo, sui tanti giovanissimi giocatori che ci hanno messo anima, testa, cuore e gambe in questo progetto felice e vincente.
Il gol di Lorenzo Tetti si riempie quindi di significati che vanno ben al di la dell’indiscutibile successo sportivo. Sigilla il trionfo di un’idea, la realizzazione di un sogno. Anche perché è solo lo sport che permette di vedere realizzati anche i sogni che altrimenti sarebbero impossibili.
E’ solo lo sport che ti può consentire di guardare quel meraviglioso cigno che si libra nel cielo e rivedere in lui quello che era, fino a poco tempo prima, solo un brutto anatroccolo!

Polisportiva Forte Colleferro

Ufficio Stampa